Fiorentina-Pisa Fiorentina-Pisa è un derby molto sentito da entrambe le squadre. La rivalità tra Pisa e Fiorentina ha radici lontane che risalgono al Medioevo. Infatti, entrambe le città sostenevano due fazioni opposte: Pisa, ghibellina, e Firenze, guelfa. Guelfi e Ghibellini erano fazioni che sostenevano il Papa (guelfi) e il Sacro Romano Imperatore (ghibellini) nelle città-stato italiane dell'Italia centrale e settentrionale durante il Medioevo. Durante il XII e il XIII secolo, la rivalità tra questi due partiti dominò la vita politica in tutta Italia. La lotta di potere tra il Papato e il Sacro Romano Impero scoppiò con la Lotta per le Investiture, un conflitto iniziato nel 1075 per il potere di nominare i vescovi e conclusosi con il Concordato di Worms, firmato nel 1122 tra Papa Callisto II e l'Imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico V. Il Concordato di Worms stabilì una netta distinzione tra il potere temporale dell'imperatore e quello spirituale della Chiesa. L'accordo fu un passo importante nella separazione dei poteri dello Stato e della Chiesa e pose fine a una lunga disputa che aveva quasi portato alla guerra civile nel Sacro Romano Impero. Inoltre, Firenze, centro dell'economia toscana ma priva di un porto marittimo, fu costretta a pagare onerose tasse ai pisani per il commercio marittimo, finché non decise di concentrare tutti i commerci a Livorno, bypassando Pisa e alimentando l'odio tra le due città. Nel 2015, questa rivalità è riemersa con la notizia della fusione tra gli aeroporti di Pisa e Fiorentina, scatenando proteste in Piazza Pisa. Nel corso degli anni, le occasioni di contatto tra le due tifoserie erano state rare; Il Pisa giocò in Serie A solo otto volte e rimase assente per 34 anni. Pisa e Fiorentina si incontrarono per la prima volta nella Prima Divisione 1926-1927, dove entrambe vinsero la gara casalinga: i Viola il 3 ottobre 1926, 3-1, e i Nerazzurri due mesi dopo, il 19 dicembre 1926, 1-0. Nel corso degli anni, i risultati furono nettamente favorevoli ai Viola. Il più grande successo del Pisa fu la vittoria della Coppa Mitropa, il primo grande torneo europeo per club. La Coppa Mitropa può anche essere considerata un precursore della UEFA Champions League. Il nome Mitropa è una contrazione del termine tedesco Mitteleuropa, che significa "Europa centrale". Nei suoi primi anni (si giocò dal 1927), il calcio più spettacolare del vecchio continente (e del mondo) si giocava nell'Europa orientale, e le prime edizioni del campionato furono disputate tra club di Ungheria, Austria, Cecoslovacchia e Jugoslavia. Ogni nazione aveva due rappresentanti. Nel 1929, le squadre italiane sostituirono quelle jugoslave. Nella stagione 1987/88, il Pisa vinse la sua seconda Coppa Mitropa, con il centrocampista Dunga, acquistato dalla Fiorentina ma prestato per una stagione a causa della mancanza di posti per stranieri nella rosa viola. Dunga divenne un idolo tra i tifosi del Pisa. Questo perché fu autore di un gol strepitoso nella vittoria per 2-1 contro l'Inter nel 1987, che salvò la squadra dalla retrocessione dalla Serie A. Nel 1988 arrivò a Firenze e giocò per i Gigli dal 1988 al 1992, perdendo la finale di Coppa UEFA 1989-90. Alex